Stefano Stranges
Short Bio:
Stefano Stranges è un fotografo e fotoreporter indipendente italiano. I suoi scatti catturano le dure realtà che attanagliano la società contemporanea, dallo sfruttamento alle guerre civili, dai disastri causati dalle catastrofi naturali alle problematiche dovute ai cambiamenti climatici. Con le sue foto ha sovente raccontato come l’uomo, nonostante le varie avversità, riesca sempre a ritrovare la forza di creare un nido, anche in assenza di pareti.
Ha immortalato lo sfruttamento legato alla produzione degli strumenti tecnologici, dagli abitanti del Congo nelle miniere di coltan alla immensa discarica tecnologica del Ghana, in un reportage che lo ha portato a essere premiato con diversi riconoscimenti internazionali. Ha trattato la questione dell’infanticidio di genere nelle aree del sud dell’India e quella delle problematiche ambientali nel nord dello Zimbabwe in una lunga collaborazione con l’ONG Terre des Hommes.
Dal 2017 ha avviato un progetto legato alla didattica e sensibilizzazione in aziende e centri formativi in qualità di relatore. Alcune sue foto fanno parte della Collettiva EXODOS, mostra che nel 2019 ha ricevuto la Medaglia d’oro al valore sociale dal Presidente della Repubblica. Ha pubblicato i suoi reportage su numerose riviste, tra le quali Rolling Stone, Il Reportage, Millenium del Fatto Quotidiano, Reporterre Jesus Magazine, Africa, Il Manifesto, La Stampa, La Repubblica, Left Magazine, Famiglia Cristiana, Inside over. I suoi lavori sono stati esposti in varie mostre, sia personali che collettive, in Italia ed Europa.
Mostre
2022 Il confine della libertà – Touring exhibition
2022 The victims of our wealth – Touring Exhibition
2021 Parigi – Espace Beaurepaire – Px3 Winners Exhibitiion – Collective
2021 Festival IT.A.CA, Castello di Bentivoglio (Bologna) “The victims of our wealth” – Solo
2021 Matera international Photography – Senza Confini – Collective
2021 The Others (Represented by Febo e Dafne art gallery, Turin)
2021 The Phair – The photo art fair (Represented by Febo e Dafne art gallery, Turin)
2021 Torre Sulis, Alghero, Sardinia – “Tacciano le armi”, Bipersonal exhibition from the book
2020 Febo e Dafne Art Gallery, Turin – “Quell’anno in cui…”, solo, from the book
2019 San Severino Marche, Chiostro San Domenico – “Anime terremotate” – Solo
2019 Environment Museum of Stymphalia (Greece) – International photography exhibition H2O Aqua – in collaboration with the Corinth Exposed Photography Festival 2019
2019 Piazzetta Desio – Mondovì (CN) – “Drought in the rain season” – La siccità nella stagione delle piogge” – Solo
2019 Fabbrica del Vapore – Milano – “Le Bambine salvate” for INDIFESA – Terre des Hommes Italia
2018 MainAD – Ex Aurum – Pescara – “Fragile – Le bambine salvate” – In partnership with Terre des Hommes Italia – Solo
2018 European Parliament – Bruxelles – Distribution Centre Area – “EXODOS Rotte migratorie, storie di persone, arrivi, inclusione” – Collective Exhibition
2018 Febo e Dafne Gallery – Turin – “Le Bambine salvate” – In partnership with Terre des Hommes Italia – Solo
2018 Galerie des Halles, UCL Universitè de Louvain-la-Neuve, Belgium – “Les victimes de notre richesse” – Solo
2018 Febo e Dafne art Gallery – Turin – “Homeland project” – Collection
2018 Palazzo della Triennale, Milan – “Le bambine salvate” – Festival dei diritti umani 2018
2017 Arteficio Art Factory, Turin – “The victims of our wealth – From Congo to Sodom and Gomorrah” – Solo
2017 Palazzo dei Musei Civici, Reggio Emilia – The victims of our wealth” – Solo
2017 Museo Piermaria Rossi, Berceto (Parma) – “The victims of our wealth” – Coscienza Festival
2017 QR Gallery, Bologna – “Life in Sodom and Gomorrah” – IT.A.CA Festival
2017 Urban Center, Rovereto – “The victims of our wealth” – Solo
2016 Scuola Holden, Turin – “The victims of our wealth” – Solo
2016 Alliance Francaise, main Center, Turin – “The victims of our wealth” – Solo
2016 Ex Fornace Carotta, Padoa – “The victims of our wealth” – Solo
2014-2017 Galleria Weber & Weber, Turin. – Collection
2010 Cell 63 Art Gallery, Berlin – “Strange” – Solo